Come monitorare la reputazione social del proprio brand

Con l’esplosione dei social media sempre più aziende devono organizzarsi per monitorare in tempo reale quello che gli utenti dicono dei loro brand, prodotti e servizi. Le aziende hanno ormai compreso che i tradizionali meccanismi di comunicazione dall’alto verso il basso – attività di tipo push ovvero comunicazioni spinte in maniera unidirezionale nel classico stile pubblicitario – non funzionano più come prima. Gli utenti dispongono adesso dei social, reti di condivisione immense per esprimere i loro giudizi su qualsiasi aspetto della comunicazione aziendale. Basta un piccolo scandalo o un’inchiesta televisiva (caso Moncler) e il passaparola online si propagherà a macchia d’olio senza che i vertici aziendali possano fare nulla. Anche un marchio con un elevatissimo storico in termini di reputazione corre il rischio di essere stroncato a colpi di tweet. Ecco perché la reputazione social deve essere ciclicamente monitorata con uno strumento adeguato di social media listening. L’azienda deve sempre tenere sotto controllo tutto quello che viene pubblicato e condiviso sulle sue attività. Possono essere monitorati:
Reputazione social: in generale, tutto quello che viene detto su un’azienda sui social media.
Trending Topic: analizzare gli argomenti di tendenza per inserirsi nel flusso degli hot topic per campagne di real-time marketing.
Social Benchmark: analizzare le conversazioni degli utenti sui principali competitor nel settore di mercato di competenza.

Non tutti i canali social sono uguali. Una volta scelto il canale più confacente alla propria attività (Facebook, Twitter, Istagram) è necessario dotarsi di uno strumento per avviare le attività di ascolto e monitoraggio della reputazione social.
Uno dei maggiori player italiani è Datalytics, una start up creata da tre giovani ingegneri che hanno inventato un algoritmo di monitorag

Il tool Datalytics Monitoring permette di selezionare i social e aggiungere in tempo reale keywords e hashtag, monitorando in tempo reale il flusso dei commenti pubblicati dagli utenti. Dai dati volumetrici – buzz, reach, impression – alla sentiment analysis, Datalytics Monitoring offre un pannello di controllo per analizzare le KPI stabilite in base agli obiettivi e alle fonti selezionate. La piattaforma supporta anche l’ultima fase di reporting, ovvero la creazione di grafici riassuntivi all’interno di documenti per la presentazione in azienda.
Datalytics offre inoltre uno strumento di engagement, che permette di visualizzare su un’interfaccia grafica che si aggiorna in tempo reale, tutti i risultati.
Direzionale Eur, ha stretto una partnership con Datalytics: chi fosse interessato a testare per la propria azienda questi innovativi ed importanti strumenti di monitoring della reputazione social, può inviare un’email a info@direur.com.
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